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venerdì 8 novembre 2013

Berlusconi rivelazione shock!!!!



"I miei figli si sentono come gli ebrei sotto Hitler"

Dire che Silvio Berlusconi ha esagerato in una delle sue esternazione rischia di essere paradossale. Negli ultimi venti anni sono talmente tante le cose dette dal Cav ad aver creato scandalo e reazioni indignate che ormai ci siamo "quasi" abituati a tutto.
Ma forse questa volta il paragone fatto dal Cavaliere è veramente eccessivo. Nel prossimo libro di Bruno Vespa - delle cui anticipazioni siamo bombardati quasi quotidianamente - Berlusconi, rispondendo ad una domanda del conduttore di "Porta a Porta" sui propri figli, azzarda: «I miei figli dicono di sentirsi come dovevano sentirsi le famiglie ebree in Germania durante il regime di Hitler. Abbiamo davvero tutti addosso... ».
Una frase che sicuramente non mancherà di far discutere. Immediata e dura la reazione del Partito Democratico: «Berlusconi si vergogni e chieda scusa per aver usato il paragone delle persecuzioni naziste contro gli ebrei per descrivere una supposta situazione di sofferenza della propria famiglia» dice Emanuele Fiano, deputato Dem.
Ancor più netta, ovviamente, la presa di posizione di Riccardo Pacifici, presidente della comunità ebraica di Roma: «Siamo sdegnati di fronte alle parole dell'ex premier Silvio Berlusconi. Riteniamo il paragone fatto col popolo ebraico sotto le persecuzioni di Hitler, il cui progetto era lo sterminio, assolutamente fuori luogo. Confidiamo in una sua pronta rettifica. Inoltre non è la prima volta che volti noti della politica italiana banalizzano la storia del nazismo e della Shoah. È arrivato il momento di capire che su questo tema, su Hitler e la persecuzione nazista nei confronti degli ebrei, non esistono paragoni»
Poi, Berlusconi, sempre parlando con Vespa, ha chiarito che non ha nessuna intenzione di lasciare l'Italia o di vendere le sue aziende: «Sono italiano al 100 per cento. In Italia ho le mie radici. In Italia sono diventato quello che sono. Ho fatto qui l'imprenditore, l'uomo di sport, il leader politico. Questo è il mio paese, il paese che amo, il paese in cui ho tutto: la mia famiglia, i miei amici, le aziende, la mia casa, e dove ho avuto successo come studente, come imprenditore, come uomo di sport e come uomo di Stato. Non prendo neppure in considerazione la possibilità di lasciare l'Italia».
Anche in passato Berlusconi aveva suscitato "scandalo" occupandosi del dittatore Nazista. Ospite di Giorgia Meloni, ora leader di Fdi, ad Atreju, raccontò una barzelletta proprio su Hitler.

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